venerdì 29 aprile 2016

Regole del gioco

Contatti pallina-corpo

Il contatto della pallina e del corpo è permesso, a condizione che il giocatore non salti per controllare la pallina. La pallina non può essere tirata né con le braccia, né con le mani, né con la testa. Ma può essere fermata o tirata verso di sé con il piede, mai però due volte consecutive. I passaggi con il piede sono autorizzare a partire dalla stagione 2014/15.
Non è ammesso giocare intenzionalmente la pallina con la mano, il braccio o la testa. Questa infrazione è punita con 2 minuti di penalità. È vietato anche saltare e toccare la pallina senza avere un piede sul pavimento.

L'uso del corpo
Non è permesso spingere e trattenere l’avversario così come il suo bastone. Nel confronto diretto per il possesso della palla si può usare il corpo in modo controllato. Le spinte (check) non sono permesse.

Bastone
Il bastone è usato unicamente per condurre la pallina. Un colpo leggero con il bastone provoca un tiro libero, un comportamento più grave è sanzionato con una penalità (sospensione). La paletta del bastone non può essere alzata oltre l’altezza dell’anca. Mentre si corre,
 è possibile tenere alto il bastone 

a patto che non si mettano in pericolo gli avversari. La pallina non può essere colpita con il bastone oltre l'altezza del ginocchio.


Pallina
Se la pallina esce dal campo da gioco o viene a contatto con un oggetto sopra il campo, l’avversario ottiene la possibilità di eseguire un tiro libero dal punto in cui la pallina ha lasciato il campo ma a un metro dalla balaustra.

Punizione
Viene effettuata direttamente dal luogo dell'infrazione commessa. Le punizioni per le infrazioni effettuate dietro la linea prolungata della porta vengono eseguite dal punto d'ingaggio più vicino. L'avversario deve allontanarsi di almeno 2 metri, qualora non lo facesse, egli riceverà una penalità di 2 minuti. È possibile tirare direttamente in porta.

Gioco a terra

Il giocatore non può tirare la pallina se è sdraiato.
Un giocatore può avere contatto con il pavimento solo con i piedi e con un ginocchio. Se viene a contatto con il pavimento con qualsiasi altra parte del suo corpo, e gioca intenzionalmente la pallina, commette un'infrazione: è punito con 2 minuti di penalità. È particolarmente vietato gettarsi durante un tiro avversario.

Portiere
Una parte del corpo deve sempre trovarsi nell’area di porta. I passaggi all’indietro dei compagni di squadra non possono essere intercettati con la mano. Il portiere non può essere ostacolato durante la rimessa della pallina. La pallina, lanciata dal portiere, non può superare la linea centrale senza che abbia toccato prima di metà campo o il pavimento o un giocatore in movimento o il suo equipaggiamento.

Ingaggio
Un ingaggio viene effettuato al centro del campo (ad inizio gara o in seguito ad una rete) oppure in uno dei sei punti d'ingaggio. Due giocatori avversari si posizionano sul punto d'ingaggio faccia a faccia, con la pallina che giace sul punto d'ingaggio e con le mani sui rispettivi bastoni.
Tutti gli altri giocatori devono allontanarsi dal punto d'ingaggio.


giovedì 28 aprile 2016

Come giocare

Il campo da gioco

Il campo di gioco può essere di due grandezze e, cambiando il campo, cambiano i fondamentali del gioco: 
   il campo piccolo misura 22x14, partecipano 3 giocatori (di movimento) e un portiere;
   il campo grande misura 40x20, partecipano 5 giocatori più portiere;

Le porte ufficiali sono 115cm d'altezza e 160cm di larghezza.
Data l'intensità del gioco è fondamentale avere più giocatori da sostituire ogni minuto.

Area del portiere e area protetta

   L'area del portiere misura 4x5m ed è il limite massimo entro cui il portiere può toccare la pallina con le mani a patto che almeno una parte del suo corpo sia nell'area. In quest'area possono entrare i giocatori. 
   L'area protetta è solo del portiere, nessun giocatore può entrarci, ma è permesso giocare la pallina col bastone.

Durata della partita

   Le partite sono costituite da 3 tempi da 20 minuti ciascuno;
   Nelle categorie giovanili si effettuano 2 tempi da 20/15 minuti;
   L'inizio del gioco avviene a centro campo tramite ingaggio.

Sostituzione giocatori

   Un giocatore, portiere compreso, può essere sostituito in ogni momento della partita;
   Il giocatore può entrare in campo solo dopo che l'altro è uscito;
   Uno scambio scorretto viene punito con due punti di penalità;
   Un portiere può essere sostituito da un giocatore di campo se la squadra ha bisogno di segnare (di solito in caso di pareggi). Questa sostituzione viene effettuata di solito gli ultimi due minuti di una partita.

Punizioni

   L'unihockey è un gioco molto veloce che non ammette il contrasto fisico;
   Per gravi infrazioni i giocatori vengono sospesi per alcuni minuti;
   In generale vengono vietate tutte le situazioni che creano pericolo ;
   Le infrazioni vengono punite con un tiro diretto da dove vengono commesse, gli avversari devono stare minimo a 2m di distanza da dove viene effettuato il tiro.

martedì 26 aprile 2016

Un po' di storia

La primissima versione dell' unihockey comparve nel 1958 quando un'industria di Minneapolis, negli USA, distribuì delle mazze da hockey in plastica chiamate Cosmon. Dall'utilizzo di queste mazze si sviluppò uno sport nuovo, diverso dall'hockey che all'epoca prese il nome di Cosmon Floohockey e che cominciò ad essere giocato negli Stati Uniti e in Canada. La prima volta che si sentì parlare di floorball vero e proprio, anche detto unihockey, fu nel 1970 in Svezia ed è proprio qui che nacque, nel 1981, la prima società di di questo sport, con il nome di Federazione Internazionale di Floorball (IFF). Della IFF, ancora oggi ente di riferimento dell' unihockey, fanno parte 55 associazioni provenienti da tutti i continenti. Dal 1981 questo sport si è diffuso in tutto il mondo ed è attualmente giocato in oltre sessanta paesi. L' IFF ha ottenuto nel 2011 il pieno riconoscimento internazionale da parte del Comitato Olimpico (CIO).

Le racchette Cosmon
Floorball è lo sport con la più rapida crescita in numero di paesi dove viene praticato e al momento possiede un totale di 300.000 giocatori che lo praticano a livello agonistico, in particolare in Svezia, Finlandia, Repubblica Ceca e Svizzera, e circa 2 milioni giocatori a livello amatoriale in tutto il mondo. Il Floorball è ampiamente giocato nelle scuole (in Italia si stà affermano sopratutto negli istituti primari e secondari), tra i giovani e come gioco ricreazionale per adulti e gruppi sportivi ed è diventato lo sport di squadra alternativo per uomini e donne in un certo numero di paesi.

In Italia

In Italia il floorball fa la sua apparizione solo nei primi anni '90 comparendo nelle scuole per volontà di alcuni insegnanti di educazione fisica. La prima squadra vera e propria nasce però solo nel 1996 a Varese e partecipa subito ai tornei Svizzeri. 
Il logo della
Federazione Italiana Unihockey/Floorball
Non era mai stato organizzato nessun campionato italiano di unihockey fino ad allora ma bastarono i tornei d'esibizione perché i varesini acquisissero una buona esperienza. Due anni dopo si vide la nascita del secondo gruppo italiano e successivamente altri due per assistere all'aumento ulteriore del numero delle squadre italiane.  La Federazione Italiana Unihockey/Floorball sarà fondata solo l'11 dicembre 2000 dalle allora otto società italiane che, grazie a questa unione, consolideranno l'affermazione di questo sport nel paese. Da all’ora vi sono state l’organizzazione del primo campionato italiano da gennaio a maggio del 2001 con la vittoria del Uhc Wild Boars Varese e la nascita della nazionale italiana invitata dalla Federazione Mondiale a partecipare al campionato del mondo gruppo B nel 2002 e nel 2004 conquista la promozione del gruppo A con l'élite mondiale.
Attualmente in Italia vengono organizzati i Campionati Italiani su Campo Grande (5 giocatori di movimento), su Campo Piccolo (3 giocatori di movimento), Femminile, Under 19 e Under 16 oltre alle rispettive Coppe Italia e al Campionato Regionale del Lazio Under 14 e Under 11 oltre a vari tornei a livello nazionale e regionale per le varie categorie giovanili.